Decimo Taglio
2021
Souvenir è una parola francese, che letteralmente significa “ricordo”.
Ricordi di Perugia. Non solo archi, rosoni e colonne.
VASSOIO /// DIMENSIONI 33 x 17 cm /// CERAMICA
2021
Souvenir è una parola francese, che letteralmente significa “ricordo”.
Ricordi di Perugia. Non solo archi, rosoni e colonne.
VASSOIO /// DIMENSIONI 33 x 17 cm /// CERAMICA
Nono Taglio
2021
C&C - Ciaramicola* e Candeline**
*
Tipico dolce di Pasqua. Ciambella rosa ricoperta di meringa bianca e confettini colorati.
**
Torre degli Sciri - Campanile Santa Maria Nuova - Campanile San Pietro - Campanile Santa Giuliana - Campanile San Domenico.
GRAFICA /// COLLAGE DIGITALE
2021
C&C - Ciaramicola* e Candeline**
*
Tipico dolce di Pasqua. Ciambella rosa ricoperta di meringa bianca e confettini colorati.
**
Torre degli Sciri - Campanile Santa Maria Nuova - Campanile San Pietro - Campanile Santa Giuliana - Campanile San Domenico.
GRAFICA /// COLLAGE DIGITALE
Ottavo Taglio
2020
Cherubini del Perugino: teste di rara bellezza e ali spiegate.
VASSOIO /// DIMENSIONI 33 x 17 cm /// CERAMICA
PIATTO PIANO PICCOLO /// DIAMETRO 20 cm /// CERAMICA
PIATTO PIANO GRANDE /// DIAMETRO 30 cm /// CERAMICA
2020
Cherubini del Perugino: teste di rara bellezza e ali spiegate.
VASSOIO /// DIMENSIONI 33 x 17 cm /// CERAMICA
PIATTO PIANO PICCOLO /// DIAMETRO 20 cm /// CERAMICA
PIATTO PIANO GRANDE /// DIAMETRO 30 cm /// CERAMICA
Settimo Taglio
2019
Grifone animale fantastico con testa di aquila e corpo alato: il simbolo della città.
PIATTO PIANO GRANDE /// DIAMETRO 30 cm /// CERAMICA
2019
Grifone animale fantastico con testa di aquila e corpo alato: il simbolo della città.
PIATTO PIANO GRANDE /// DIAMETRO 30 cm /// CERAMICA
Sesto Taglio
2018
Porta Sant’Angelo è un Torrione Medievale in pietra e laterizio. L’Arco Etrusco domina l’accesso alla città ed è realizzato con blocchi irregolari di travertino.
Spuntano come iceberg da massicci minerali cromatici.
PIATTO PIANO GRANDE /// DIAMETRO 30 cm /// CERAMICA
PIATTO PIANO PICCOLO /// DIAMETRO 20 cm /// CERAMICA
2018
Porta Sant’Angelo è un Torrione Medievale in pietra e laterizio. L’Arco Etrusco domina l’accesso alla città ed è realizzato con blocchi irregolari di travertino.
Spuntano come iceberg da massicci minerali cromatici.
PIATTO PIANO GRANDE /// DIAMETRO 30 cm /// CERAMICA
PIATTO PIANO PICCOLO /// DIAMETRO 20 cm /// CERAMICA
Quinto Taglio
2018
Cooperazione di immagini, continuità inesplorate e possibili connessioni. Un innesto tra architetture Perugine e motivi decorativi Africani. Un percorso ideale di approcci visivi. Composizione di elementi contrapposti: frammentazione e ricomposizione, campi di collisione e detriti spaziali, collante tra disuguaglianze, integrazione tra punti di vista differenti, dialogo tra scenari possibili.
STOFFA /// DIMENSIONI 100 x 120 cm /// TELA DI COTONE
2018
Cooperazione di immagini, continuità inesplorate e possibili connessioni. Un innesto tra architetture Perugine e motivi decorativi Africani. Un percorso ideale di approcci visivi. Composizione di elementi contrapposti: frammentazione e ricomposizione, campi di collisione e detriti spaziali, collante tra disuguaglianze, integrazione tra punti di vista differenti, dialogo tra scenari possibili.
STOFFA /// DIMENSIONI 100 x 120 cm /// TELA DI COTONE
Quarto Taglio
2018
Troneggia in Piazza IV Novembre la Fontana Maggiore, realizzata da Nicola e Giovanni Pisano tra il 1278 e il 1280. È composta da due vasche poligonali concentriche sovrapposte e termina con una tazza bronzea coronata da un gruppo di tre ninfe. Bicromia marmorea ritmata di bianco e rosa, bassorilievi, colonne e capitelli percorrono l’intera superficie. Un’enciclopedia di figure, personificazioni e racconti. Strati sovrapposti e decorazioni come torte nuziali.
VASSOIO /// DIMENSIONI 33 x 17 cm /// CERAMICA
2018
Troneggia in Piazza IV Novembre la Fontana Maggiore, realizzata da Nicola e Giovanni Pisano tra il 1278 e il 1280. È composta da due vasche poligonali concentriche sovrapposte e termina con una tazza bronzea coronata da un gruppo di tre ninfe. Bicromia marmorea ritmata di bianco e rosa, bassorilievi, colonne e capitelli percorrono l’intera superficie. Un’enciclopedia di figure, personificazioni e racconti. Strati sovrapposti e decorazioni come torte nuziali.
VASSOIO /// DIMENSIONI 33 x 17 cm /// CERAMICA
Terzo Taglio
2018
Il Minimetrò fu inaugurato il 29 gennaio 2008, giorno di San Costanzo. Una funivia che permette di raggiungere i maggiori centri della città. Rotaie rosso fuoco e cabine argentate come navicelle spaziali. Prospettive panoramiche e cunicoli sotterranei, incontri, presenze fugaci, tratte, rallentamenti e arresti. Un viaggio insolito d’incontri casuali.
PIATTO PIANO GRANDE /// DIAMETRO 30 cm /// CERAMICA
2018
Il Minimetrò fu inaugurato il 29 gennaio 2008, giorno di San Costanzo. Una funivia che permette di raggiungere i maggiori centri della città. Rotaie rosso fuoco e cabine argentate come navicelle spaziali. Prospettive panoramiche e cunicoli sotterranei, incontri, presenze fugaci, tratte, rallentamenti e arresti. Un viaggio insolito d’incontri casuali.
PIATTO PIANO GRANDE /// DIAMETRO 30 cm /// CERAMICA
Secondo Taglio
2017
Nello skyline della città emergono tre ciminiere*. Sopravvivono nel territorio imponenti campanili industriali, capolavori verticali che spingono la tensione al limite del collasso. Le ciminiere galleggiano su dolci ciambelle** giganti e terminano in ammiccanti volti femminili.
*
Perugina / Fontivegge
Fabbrica di maioliche “La Salamandra” / Elce
Tabacchificio / via Cortonese
**
Il Torcolo di San Costanzo è il dolce tipico di Perugia. Viene solitamente preparato il 29 gennaio in occasione della Festa del Santo, uno dei tre patroni della città. È una ciambella al gusto di anice arricchita da canditi, uvetta e pinoli. La tradizione vuole che nel giorno di festa le ragazze nubili peregrinino nella chiesa di San Costanzo per chiedere alla statua del Santo se si sposeranno entro l'anno. Per un particolare gioco di luci si può avere l'impressione che San Costanzo faccia l'occhiolino. In tal caso la risposta sarà positiva, altrimenti, per consolazione, il fidanzato regalerà alla ragazza il Torcolo.
VASSOIO /// DIMENSIONI 33 x 17 cm /// CERAMICA
PIATTO PIANO GRANDE /// DIAMETRO 30 cm /// CERAMICA
PIATTO PIANO PICCOLO /// DIAMETRO 20 cm /// CERAMICA
2017
Nello skyline della città emergono tre ciminiere*. Sopravvivono nel territorio imponenti campanili industriali, capolavori verticali che spingono la tensione al limite del collasso. Le ciminiere galleggiano su dolci ciambelle** giganti e terminano in ammiccanti volti femminili.
*
Perugina / Fontivegge
Fabbrica di maioliche “La Salamandra” / Elce
Tabacchificio / via Cortonese
**
Il Torcolo di San Costanzo è il dolce tipico di Perugia. Viene solitamente preparato il 29 gennaio in occasione della Festa del Santo, uno dei tre patroni della città. È una ciambella al gusto di anice arricchita da canditi, uvetta e pinoli. La tradizione vuole che nel giorno di festa le ragazze nubili peregrinino nella chiesa di San Costanzo per chiedere alla statua del Santo se si sposeranno entro l'anno. Per un particolare gioco di luci si può avere l'impressione che San Costanzo faccia l'occhiolino. In tal caso la risposta sarà positiva, altrimenti, per consolazione, il fidanzato regalerà alla ragazza il Torcolo.
VASSOIO /// DIMENSIONI 33 x 17 cm /// CERAMICA
PIATTO PIANO GRANDE /// DIAMETRO 30 cm /// CERAMICA
PIATTO PIANO PICCOLO /// DIAMETRO 20 cm /// CERAMICA
Primo Taglio
2017
Il Bacio Perugina è un cioccolatino dalla forma irregolare e tondeggiante, farcito con gianduia, granella di nocciola e ricoperto di cioccolato fondente. Nato da un’intuizione di Luisa Spagnoli nel 1922. Vista la forma simile alle nocche di una mano è chiamato “Cazzotto”, due anni dopo è rinominato Bacio. Un bacio dal gusto esplosivo, magma dolciastro, un vulcano di piacere.
PIATTO PIANO PICCOLO /// DIAMETRO 20 cm /// CERAMICA
2017
Il Bacio Perugina è un cioccolatino dalla forma irregolare e tondeggiante, farcito con gianduia, granella di nocciola e ricoperto di cioccolato fondente. Nato da un’intuizione di Luisa Spagnoli nel 1922. Vista la forma simile alle nocche di una mano è chiamato “Cazzotto”, due anni dopo è rinominato Bacio. Un bacio dal gusto esplosivo, magma dolciastro, un vulcano di piacere.
PIATTO PIANO PICCOLO /// DIAMETRO 20 cm /// CERAMICA